Ilario Vinciguerra assieme a Gennaro Esposito e Antonino Cavanacciuolo rappresenta ai massimi livelli la cucina "mediterraneo -creativa".
Dopo la scuola alberghiera, fa varie esperienze lavorative in diversi ristoranti non solo in Italia ma anche in Europa, America e Giappone.
La sua è dunque una cucina mediterranea (cucina solo con olio) e creativa. E' una cucina senza frontiere, minimalista, essenziale, sostanza prime dell'estetica. Infatti per Ilario la creatività non è un concetto astratto: esce dal cuore e finisce sul piatto. Bisogna trasmettere sensazioni riconoscibili e ben definite. "I giovani cuochi devono avere una visione a 360° sulla tradizione, dopodiché si può innovare per essere cosciente di ciò che si fa." 
Nei suoi piatti quindi un grande rispetto e conoscenza delle materie prime, tradizione sì ma unita alle nuove tecniche di cottura che ha acquisito frequentando assiduamente i congressi e alla ispirazione tratta dai suoi frequenti viaggi.
Il menu cambia ogni due mesi a seconda della disponibilità del mercato conservando però alcuni piatti storici del ristorante. Il pane, la pasta e la pasticceria sono fatti in casa. La cantina ha un’accurata selezione di circa 1.300 etichette fra nazionali e internazionali. 
Il “mangiare bene” è una delle gioie della vita e da Ilario Vinciguerra rimarrete incantati dai suoi raffinati piatti, semplici e dai sapori autentici. Una cucina di altissimo livello da provare assolutamente nel suo elegante e raffinato ristorante collocato nelle suggestive sale di una bellissima Villa Liberty all' interno di un parco nel centro di Gallarate.