Pasta alla carbonara
Gli spaghetti alla carbonara, conosciutissimi in tutto il mondo, hanno delle origini storiche piuttosto incerte. Alcuni affermano che la ricetta della carbonara sia l'evoluzione del piatto che anticamente si chiamava cacio e ova, di origini Laziali e Abruzzesi, che i carbonari (boscaioli del centro Italia che tagliavano la legna per farne poi carbone) avevano l'abitudine di cucinare con prodotti facilmente disponibili in campagna. Altri invece ritengono che questa ricetta risalga solo alla fine della seconda guerra mondiale quando gli americani, liberata Roma, con le loro razioni di uova in polvere e bacon si facevano preparare nelle osterie la pasta condita con questi ingredienti. Qualunque sia l'origine di questo piatto, esistono diverse varianti a partire dal tipo di pasta utilizzato, gli spaghetti quelli più usati, ma anche alcuni tipi di pasta corta. In particolare a Roma, nelle osterie di maggiore tradizione, vengono serviti principalmente i bucatini alla carbonara ma, se si usa la pasta corta è d'obbligo abbinarla ai rigatoni alla carbonara. Come si fa la carbonara? Vanno bene sia la pasta lunga o quella corta, uova intere o separate, guanciale, pancetta tesa magra, pecorino romano (anche il parmigiano è consentito), sale e pepe: stessi ingredienti usati però in modo diverso. Mai la panna ed il bacon. Inoltre la perfetta Carbonara deve risultare cremosa col tuorlo appena coagulato. Per questo motivo sono state volutamente escluse la carbonara di pesce dove il pesce sostituisce la carne di maiale e la carbonara di zucchine perché non c'entrano per niente con la ricetta della carbonara originale che in questo speciale trovate declinata anche nelle sue più conosciute varianti. Vi consiglio di provare tutte le versioni in modo da scegliere quella preferita.