1 persona
- 2 carciofi romaneschi (mammole) a testa
- un ciuffo di mentuccia
- un ciuffo di prezzemolo
- uno spicchio d'aglio (facoltativo)
- olio extra vergine d'oliva
- sale
- 1 limone
Togliete le foglie esterne più dure dei carciofi, girando sempre il carciofo fino ad arrivare alle foglie più tenere e accorciate anche i gambi (potete surgelarli, vi serviranno per fare un ottimo risotto) lasciandone più o meno tre dita.
Puliteli con un cucchiaino in modo da togliere l'eventuale barba e creando anche un piccolo spazio infine strofinateli con il succo di limone in modo che non anneriscano.
Riempiteli con un trito di mentuccia, prezzemolo e aglio e disponeteli capovolti ben stretti l'uno all'altro in un tegame di terracotta dai bordi alti. Salateli e mettete dell'olio fino ad arrivare quasi alla metà dei carciofi e poi aggiungendo dell' acqua fino a coprirli interamente.
Incoperchiate il tegame e infornate a non più di 160° per circa un ora.
I carciofi sono pronti quando infilzandoli con uno stuzzicadenti lo si sentono teneri. Scolateli e serviteli subito. Sono anche ottimi serviti a temperatura ambiente.