Come si fa ad iniziare a parlare di cucina abruzzese senza “l’olio santo”? Il peperoncino in una tavola abruzzese è sempre presente, fresco o conservato in olio extra vergine d'oliva. Non potrei mai immaginare un piatto di chitarra al ragù, delle sagne pezzate o con delle verdure “rifatte” senza una nota piccante.
- Peperoncini freschi piccanti
- Olio extra vergine d'oliva
- Sale fino
Tagliare i peperoncini a metà. Eliminare i semi, quindi tagliarli a rondelle. Coprirli di sale e lasciarli riposare per un giorno intero. Passarli in un colino e fare scolare per qualche ora. Disporli in un barattolo e irrorare olio extra vergine d'oliva a sufficienza per coprirli completamente. Da usare dopo due-tre settimane, quando lolio diventerà piccante.