6 persone
Per la pasta:
- 1 kg di farina 00
- acqua tiepida q b
- 1 uovo
Per il ripieno:
- 1/2 chilogrammo di amaretti scuri qualità "gallina"
- 80 g di uvetta sultanina ammollata
- 50 g di cedro candito
- Mezzo mostaccino (biscotto secco speziato)
- 1 caramella mentino tipo duro
- 1 grattata di buon cioccolato fondente
- 1 uovo intero
- brodo di carne q b
- 200 g di grana grattugiato
- sale q b
ll giorno precedente preparate il ripieno pestando gli amaretti in una terrina quindi unite il cedro e l'uvetta ben tritati e il mostaccino ben pestato. Unitevi il grana, il mentino e il cioccolato anch essi ben grattati; amalgamate bene il ripieno aiutandovi con l'uovo e il liquore. Se il composto dovesse sembrare troppo asciutto ammorbiditelo con un goccio di brodo. Fate riposare in un luogo fresco.
Il giorno dopo preparate la pasta come di consueto con l'uovo e l'acqua tiepida quindi fatela riposare avvolta in un telo pulito per una buona oretta in un luogo fresco.
Tirate la sfoglia sottilmente e, con il bordo di un bicchiere ricavate dei dischetti; mettete il ripieno e chiudete pizzicando il bordo tra il pollice e indice ottenendo una sorta di cresta di gallo.
Fate cuocere in acqua bollente salata avendo cura di mescolare di tanto in tanto e condite con tanto burro e salvia e ottimo grana grattugiato.
Noi vi consigliamo di scolare i tortelli in una terrina (in dialetto cremasco la "basgia") alternandoli con il grana e con il burro freddo tagliato sottilmente e avendo cura di lasciare riposare il tutto coperto per alcuni minuti prima di servire.