Sono fritti tradizionali del periodo natalizio. In alcune zone vengono offerti ad amici e parenti in visita il 23 dicembre. Possono essere preparate in versione rustica o dolce, quelli salati sono ottimi se serviti con salumi e formaggi. Per la versione dolce si fanno rotolare nello zucchero semolato quando sono ancora caldi e nell’impasto si aggiungono spesso dei pezzetti di scorzette d’arancia.
6 persone
- 700 g di farina
- 500 gr di patate
- 25 g di lievito di birra
- un cucchiaino di zucchero
- un cucchiaino di scorza darancia grattugiata
- sale
- 1 Lt di olio doliva per la frittura
Lavare le patate, lessarle con la buccia, pelarle quando sono ancora calde e schiacciarle usando il passaverdura. Farle raffreddare.
Sciogliere il lievito in poca acqua tiepida. Sulla spianatoia allargare la farina a fontana ed unire le patate. Aggiungere lo zucchero, la buccia darancia ed il sale. Amalgamare gli ingredienti ed impastare aggiungendo il lievito sciolto e circa 500 ml di acqua tiepida. Lavorare a lungo limpasto che dovrà risultare morbido ma non appiccicoso. Coprire con un canovaccio pulito e lasciare lievitare per 3 ore.
Scaldare abbondante olio in una padella, possibilmente di ferro.
Dividere l'impasto in 8 porzioni. Ungersi le mani ed allungare l'impasto formando con ognuno di essi dei lunghi cilindri di 2 cm di diametro e tagliarli formando dei bastoncini di 8 cm.
Friggerli nellolio caldo e rigirarli spesso fino a che avranno preso un bel colore ambrato.
Metterli ad asciugare su carta assorbente e cospargerli di sale.