Cipolla di Tropea fondente con pecorino
E' una mia rivisitazione della famosa Cipolla fondente di Salvatore Tassa. Il pecorino stagionato enfatizza il dolce aroma delle cipolle di Tropea. Vi consiglio di cuocere 2 cipolle in più, caso mai se ne rompesse una durante lo svuotamento.
4 persone
- 4 cipolle di Tropea di media grandezza
- pecorino stagionato grattugiato
- sale e pepe
- olio extravergine di oliva
- sale grosso
Versate in una pirofila capiente il sale grosso, appoggiateci le cipolle con la loro buccia facendo in modo che affondino nel sale per almeno 2 dita (1/4). Fatele cuocere in forno a 150 ° per circa 3 ore. Sono pronte quando uno spiedino di legno entra bene senza incontrare resistenza. Fatele intiepidire, pulitele delicatamente con uno strofinaccio in modo togliere ogni traccia di sale. Aiutandovi con una forbice, ritagliate la parte superiore- che conserverete - e, con l'aiuto di uno scavino o di un cucchiaino, estraete la polpa stando attenti a non rompere il guscio esterno.
Con il minipimer riducete la polpa in purea, insaporitela con il pecorino grattugiato e aggiustate di sale e di pepe. Riempite le cipolle con questo composto, aggiungete ancora una grattatina di pecorino e un filo di olio e fatele gratinare in forno a 180° per circa cinque minuti. Servite subito coprendo ogni cipolla con il suo cappello.