Affettate i porri (la parte bianca) e lavateli in una bacinella piena d’'acqua. Scolateli e fateli stufare in una pentola capace, con 20 di burro, e un pizzico di sale. Cuoceteli, coperti, per circa 20 minuti: devono risultare tenerissimi, aggiungendo qualche cucchiaio d’'acqua se rischiassero di attaccare. Schiacciateli con una forchetta.
Nel frattempo, pelate e cuocete al vapore le patate. Passatele al passapatate e tenetele da parte. Mischiate le due verdure, aggiungendo 20 g di burro e 25 di parmigiano. Montate il composto a purè: io uso le fruste elettriche. Regolate di sale, pepe e noce moscata.
Preparate una besciamella con il latte, 20 g di burro e la farina. Allo stesso tempo rassodate le uova. Immergetele in acqua fredda e portatele a bollore a fiamma medio-alta. Cuocetele per 4 minuti dall'’inizio della bollitura. Immergetele in acqua fredda. Appena potete tenerle in mano, crepatele leggermente e lasciatele nell’'acqua per 10 minuti: questo faciliterà la sgusciatura. Tagliatele a quarti. Collocate il purè di patate e porri attorno il bordo della pirofila ovale da forno, lunga 25 cm e larga 18, bassa e bene imburrata e le uova al centro. Coprite le uova con la besciamella. Spolverate con il parmigiano rimasto e fiocchetti di burro. Passate la pirofila in forno caldissimo (200º) per una ventina di minuti o fino il sopra appaia leggermente gratinato (eventualmente passarlo al grill alla fine). Servire le Anglesey Eggs con dei broccoli cotti al vapore o dei piselli stufati.