Il curry di gamberetti e cocco è un piatto molto popolare in India di cui esistono tantissime versioni. Questa si differenzia dalle altre per la presenza fra i suoi ingredienti del tamarindo che conferisce al piatto un sapore particolare: un mix equilibrato fra il dolce, lo speziato e l'acidulo. La pasta di tamarindo la trovate nei negozi di prodotti etnici.
QUI divagazioni sulla curcuma.
Per 6 persone
- 450 g di gamberetti sgusciati
- 50 g di cocco grattugiato secco
- 2 cucchiai di pasta di tamarindo
- 100 g di pisellini surgelati
- 400 ml di acqua
- 4 foglie di curry (facoltativo)
- 1 peperoncino verde, tagliato a fettine e senza semi
- 1 cucchiaino di zenzero in polvere
- 1 cucchiaino di curcuma in polvere
- 2 pomodori, sbucciati e a cubetti
- 2 cucchiai di olio
- 1 cucchiaino (5 ml) di semi di finocchio
- 1 cucchiaino (5 ml) di coriandolo in polvere
- sale
Lavate bene i gamberetti, asciugateli e teneteli da parte. In una ciotola fate rinvenire il cocco in 300 ml. di acqua per 10 minuti e poi frullatelo, passatelo al colino in modo da ottenere un latte dalla consistenza cremosa e tenete da parte il cocco rimasto nel colino. Mettete il latte di cocco in una pentola e fatelo cuocere a fuoco basso con i pisellini, le foglie di curry, il peperoncino, la curcuma, lo zenzero, i pomodori e la pasta di tamarindo.
Prendete ora una padella capiente, riscaldate un cucchiaio di olio e friggete a fuoco basso, i semi di finocchio ed il coriandolo fino a quando i semi sono diventati dorati ma non bruciati. Toglieteli dal fuoco, fateli raffreddare e mescolateli poi alla polpa di cocco e all'acqua rimasta (100 ml) in modo da ottenere una pasta abbastanza densa. Friggete ora nell'olio i gamberetti, aggiungete la pasta di cocco e fate cuocere per 5 o 6 minuti. Trasferiteli poi nella pentola del latte di cocco, salate e fate cuocere con il coperchio ancora per 15 minuti.