La curcuma è  molto apprezzata per le sue virtù salutari e viene adoperata in cucina per  arricchire con il suo sapore intenso e leggermente piccante molti nostri piatti.  Qui di seguito trovate tutto quello che c'è da sapere in modo da adoperarla in modo corretto. 

Curcuma fresca
Scegliete un rizoma sodo e carnoso con la pelle liscia e che non presenti segni di muffa. Il suo interno deve risultare di colore arancione e senza macchie. Va sbucciata al momento dell'uso e si conserva bene per circa 15 giorni a temperatura ambiente oppure per diverse settimane in frigorifero non nel cassetto delle verdure: l'umidità lo farebbe ammuffire. Dato che  macchia la pelle  indossate sempre dei guanti quando la maneggiate. Al momento di usarla, dopo avere indossatoi guanti, sbucciatela con l' aiuto di un coltellino affilato o meglio ancora con il pelapatate: sarà così pronta per essere utilizzata a fette, grattugiata o tritata. Calcolatene 1 cm per persona.
La curcuma sarà così pronta per arricchire con il suo profumo delicato, leggermente dolce e terroso. squisite ricette sia  dolci che salate e questa salutare tisana.

Curcuma in polvere
La curcuma in polvere  ha un profumo più forte di quella fresca perché il processo di essiccazione e macinazione della radice concentra i suoi composti aromatici, dando luogo a un aroma più pungente. 
E'  ideale per conferire sapori e profumi particolari a piatti di carne e pesce e curry. Rispetto a quella fresca si conserva per un anno mantenendo intatte tutte le sue proprietà;  basta che la confezione si trovi al riparo dalla luce e dall'umidità. Presenta inoltre il vantaggio che è sempre alla portata di mano e non ha bisogno di essere sbucciata al momento del suo utilizzo.