Le trenette al pesto sono un tipico piatto della cucina ligure. La ricetta tradizionale trenette al pesto dice di pestare gli ingredienti in un mortaio, ma potete usare un metodo più veloce che offre ottimi risultati.Comunque chi volesse eseguire la vera ricetta dovrebbe usare il basilico ligure a foglie piccole e delicato nel gusto e nell'odore. Il pestare il basilico con il mortaio è fatto soprattutto perché le lame d'acciaio del frullatore fanno uscire le essenze amare del basilico e quindi rendono la salsa più amara di quanto dovrebbe essere. E' importante che diluiate un poco il pesto, mentre lessate la pasta, con qualche cucchiaio della sua acqua di cottura, per renderla fluida al punto giusto. Il pesto si conserva bene in freezer per qualche mese. Comunque se non volete farlo a casa in commercio si trova dell'ottimo pesto.
Caso mai vi avanzassero, almeno 200 g, le frullate aggiungendo un uovo e un pizzico di farina in modo da ottenere un impasto compatto con cui formerete delle polpette che friggerete in abbondante olio. Dovete stare attenti a non farle bruciare: quando vengono a galla, dovete rigirarle velocemente in modo si formi una crosticina dorata da entrambi i lati.
Per 6 persone
La pasta:
- 1/2 Kg di trenette
- 150 g di fagiolini teneri
- 1 patata piccola sbucciata e a fettine
Per il pesto:
- 30 foglie di basilico freschissimo, ben pulite
- 3 spicchi d'aglio
- 1 bicchiere di olio extravergine di oliva
- 50 g di pecorino grattugiato (va bene anche il parmigiano)
- 30 g pinoli
- sale
Mettete nel freezer il bicchiere del frullatore e lasciatelo una mezz'ora per farlo diventare molto freddo. Fate lo stesso con l'aglio e l'olio extravergine di oliva. Mettete ora nel frullatore tutti gli ingredienti e azionate il frullatore a impulsi e non in modo continuo in modo da non surriscaldare il pesto. Otterrete una salsa cremosa con cui potrete condire la pasta che avrete lessato in abbondante acqua con i fagiolini e le patate, scolato bene al dente e servita subito.