4 persone
- 4 filetti di pesce bianco (orata, branzino, dentice )
- 4 triglie
- 12 gamberoni rossi
- 12 scampi
- 4 polpetti da 100 g l'uno
- 400 g di calamaretti pennini
- 2 patate
- 100 g di fagiolini verdi
- 1 zucchina trombetta
- 1 carota
- sale marino integrale
- 2 dl di olio extravergine di oliva della Riviera Ligure di Ponente
- maionese
- salsa Tapenade
L'esecuzione di questo piatto è molto semplice anche se presuppone una preparazione un po' lunga in casa.
Quindi, se non avete tempo o voglia fatevi preparare dal vostro pescivendolo i filetti di pesce bianco, di triglia e se è così gentile fatevi anche sgusciare gamberoni e scampi (ricordate di farvi dare le teste degli scampi per la decorazione) e soprattutto pulire i calamaretti.
Cuocete i polpetti in acqua bollente salata per un quarto d'ora e lasciateli raffreddare nella loro acqua. Sbucciate le patate ed affettatele sottili, fate lo stesso per la carota e la zucchina (quest'ultima non ha bisogno di essere sbucciata), spuntate i fagiolini verdi e lessateli in acqua salata, cuocete al vapore le altre verdure. Sempre al vapore cuocete pesci e crostacei al vapore per due minuti.
Disponete in ampi piatti individuali caldissimi pesci, crostacei e verdure in maniera da creare un piacevole effetto visivo, cospargete il bollito con sale marino integrale ed irroratelo d'olio extravergine d'oliva. Passate a parte le salse
La Tapenade che deriva il suo nome dalla parola provenzale "tapeno" che significa cappero è una salsa molto gustosa che si ottiene amalgamando nel mortaio (o nel mixer) delle olive nere di qualità taggiasca in salamoia opportunamente snocciolate (in ragione dell'80%) con filetti d'acciuga dissalati (10%) e picccoli capperi sotto sale ben dissalati (10%) il tutto diluito in ottimo olio d'oliva extravergine.