Agnolotti dal plin ai tre stufati (Vitello, maiale, coniglio) al burro di panna fresca e salvia dell' orto
Questa ricetta è di Giuseppina Fassi (Gener Neuv, Asti)
6 persone
Il ripieno
- gr 500 di capocollo di vitello
- gr 500 di capocollo di maiale
- gr 500 di coniglio disossato
- gr 500 di verza,
- 1 cipolla
- 2 spicchi di aglio
- 2 gambi di sedano
- 2 rametti di rosmarino
- 3 foglie di lauro
- 1 bicchiere di olio di oliva extra vergine
- 2 mestoli di brodo
- 1 bicchiere di vino bianco
- gr 200 di parmigiano reggiano
- 4 uova intere
- 2 tuorli
- sale, pepe e noce moscata
- burro di panna fresca Inalpi
- salvia
la pasta
- gr 400 di farina bianca 00
- 2 uova intere
- 2 tuorli,
- un pizzico di sale
Preparazione del ripieno
Soffriggere la cipolla, laglio e il sedano tagliati a pezzetti. Unire il mazzetto di profumi. Dopo pochi minuti aggiungere le tre carni tagliate a pezzi, con sale, pepe noce moscata. Quando la carne ha preso colore spruzzare un po di vino bianco e bagnare con 2 mestoli di brodo, aggiungere la verza, coprire e lasciare cuocere a fuoco lento per circa 1 ora e mezza. A cottura ultimata, separare la carne dal sugo, tritarla, amalgamarla con uova e parmigiano.
La pasta:
Impastare il tutto, lasciare 30 minuti in frigorifero. Tirare quindi una sfoglia molto sottile. Distribuire il ripieno a piccoli mucchietti, pizzicare la pasta tra un mucchietto e l'altro. Tagliare la pasta con l' apposita rotella per agnolotti.
Per la cottura:
Far cuocere gli agnolotti in abbondante acqua salata per pochi minuti (risultato migliore se cotti in brodo), scolarli e condirli con il sugo dello stufato precedentemente colato o ottimi con condimento al burro di panna fresca e salvia.