Flan di peperoni e Bagna Cauda
L'autrice della ricetta è nonna Renata di Caluso. Per lei la cucina della tradizione è fatta di attesa e di pazienza, quella di sapere ascoltare un racconto antico.
Per 4 persone
- 3 peperoni rossi
- 2 patate sbucciate e lessate
- 1 cucchiaio di olio
- 3 cucchiai di Seirass, tipica ricotta piemontese
- 3 uova intere
- 3 cucchiai di parmigiano e pecorino grattugiati mescolati insieme
- sale, un pizzico
- salsa bagna cauda
Spennellate i peperoni con un po' di olio e appoggiateli su una teglia foderata con della carta stagnola. Infornateli a 180°, girandoli di tanto in tanto. Grazie al piccolo accorgimento di ungerli leggermente, in un attimo sono ben bruciacchiati quindi pronti per essere sbucciati. Una volta sfornati, racchiudeteli così come sono in un sacchetto di carta lasciandoli raffreddare per circa mezzora. L'umidità che si è formata permette di togliere con molta facilità la pellicina carbonizzata anche sotto l'acqua tiepida, se necessario.
Insaporite in una padella le patate con un po' di burro, aggiungete i peperoni sbucciati e a tocchetti facendoli saltare insieme per qualche minuto.
In un mixer frullate, peperoni, patate uova, il parmigiano e il pecorino, il seirass e un pizzico di sale.
Distribuite il composto ottenuto in stampi monoporzione leggermente unti di olio per 3/4 e dopo averli messi in una teglia con due dita d'acqua infornateli a 180° per una mezzora.
Fateli riposare per qualche minuto e, aiutandovi con la lama di una spatola, sformateli sul piatto e serviteli con la bagna cauda.