Galeotta è stata questa ricetta che ha fatto scattare l'amore fra Mara Venier, l' indiscussa "Signora della domenica" ed il produttore cinematografico Nicola Carraro suo marito dal 2006.
La ricetta è tratta dal suo libro "Amori della zia". Mara Venier preferisce usare i fagioli di Lamon dal sapore delicato e dalla consistenza pastosa, ma potete sostituire anche con i fagioli borlotti o cannellini. Al posto dei ditalini rigati, potete usare lo stesso quantitativo di spaghetti spezzati.
4 persone
- 200 g di fagioli secchi di Lamon
- 2 carote tritate
- 1 Cipolla tritata
- il gambo di un sedano tritato
- 3 pomodorini spezzettati
- 2 patate sbucciate e a tocchetti
- sale
- olio extravergine di oliva
- 150 g di ditalini rigati
Mettete i fagioli secchi a bagno in acqua tiepida per tutta la notte. Tritate le verdure quindi rosolatele in una casseruola con un filo d'olio, aggiungete i pomodorini e le patate tagliate a tocchetti ( il segreto di Mara per rendere la pasta e fagioli bella cremosa). Dopo circa 5 minuti aggiungete i fagioli ben scolati dalla loro acqua, ricopriteli di acqua fredda che deve sopravanzarli di circa 5 cm, e fateli cuocere a fuoco basso fino a quando risulteranno teneri (circa 2 ore) aggiungendo, se ce ne fosse bisogno, qualche mestolo di acqua bollente. Raccogliete col mestolo forato circa la metà dei fagioli, riduceteli in purea col frullino a immersione facendo poi cadere questo passato nella pentola dei fagioli. Assaggiate, salate a vostro piacimento, aggiungete la pasta cotta separatamente e scolata al dente, date una bella mescolata, continuate la cottura per una paio di minuti e fatela riposare per dieci minuti fuori dal fuoco prima di servirla. Infine portatela a tavola aggiungendo se volete, una zigzagata di olio extravergine di oliva.