Il risotto ai carciofi è un raffinato primo piatto dal sapore delicato. Dato che i carciofi vengono cotti contemporaneamente al riso è importante che vengano tagliati a fettine sottili.
Per 6 persone
- 500 g di riso carnaroli
- 6 carciofi
- 4 cucchiai olio di oliva
- 1 litro e mezzo di brodo bollente vegetale, va bene anche quello di dado( per i celiaci dado consentito )
- 2 scalogni, finemente tritati
- maggiorana fresca
- 1/2 bichiere vino bianco
- sale e pepe q.b.
- 4 cucchiai parmigiano grattugiato
- una noce di burro
Eliminate le spine ai carciofi, puliteli tagliando la loro parte superiore e togliendo le foglie esterne piè dure. Divideteli poi a metà, togliete la peluria interna e tagliateli a fettine sottili che farete mano a mano cadere in acqua acidulata con il succo di limone.
Scaldate in una casseruola l'olio e fatevi appassire a fuoco basso gli scalogni tritati. Se ce ne fosse bisogno, aggiungete un po' di acqua.
Quando lo scalogno è diventato trasparente, unitevi i carciofi ben sgocciolati, qualche fogliolina di maggiorana, salateli e fateli insaporire per qualche mescolando spesso.
Ora potete aggiungere il riso che farete tostare per un paio di minuti, mescolandolo continuamente. Bagnate il riso prima con il vino, che lascerete evaporare, e poi con 2 mestoli di brodo bollente.
Amalgamate bene il tutto, e continuate la cottura a fuoco medio, versando mano a mano dell’ altro brodo facendo attenzione a non superare in centimetro sopra il riso.
Trascorsi 15 minuti, assaggiate il riso molto di frequente per essere sicuri che non scuocia. Se i chicchi risultano ancora duri, aggiungete mezzo mestolo di brodo alla volta e lasciate finire di cuocere. Ricordatevi di girarlo sempre!
Una volta cotto, toglietelo dal fuoco, mantecatelo con il burro, conditelo con il parmigiano e servite subito.
Come avrete notato non parlo di sale in quanto non so se il brodo che avete usato è molto salato o no. Comunque è meglio aggiungerlo e alla fine, piuttosto che presentare un risotto troppo salato.