Il castagnaccio toscano è un tipico dolce della tradizione contadina di questa regione. Esiste anche la versione più semplice che richiede solo farina di castagne, acqua e rosmarino. E intorno a questo piatto sono legate molte leggende. Fra le tante mi piace ricordare quella che afferma che gli aghi di rosmarino utilizzati per profumarlo siano un potente elisir d’amore: il giovane che mangerà il castagnaccio, cadrà ai piedi della ragazza che glielo ha offerto chiedendole di sposarla.
Per 6 persone
- 400 g di farina di castagne
- acqua q.b.
- olio di oliva q.b.
- 30 gr di uvetta (fatta rinvenire in acqua tiepida)
- 30 g di pinoli
- 3 cucchiai di zucchero
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaio di aghi di rosmarino
In una ciotola diluite la farina di castagne con l'acqua e lo zucchero mescolando con una frusta per evitare che si formino dei grumi. Dovete ottenere una pastella dalla consistenza abbastanza liquida.
Ungete bene con dell' olio uno stampo per dolci di circa 20/25 cm di diametro e versateci il composto ottenuto, aggiungeteci sopra a filo 2 cucchiai di olio ed infine cospargeteci i pinoli, l'uvetta e gli aghi di rosmarino.
Cuocete nel forno già caldo a 180 ° per circa 40 minuti il tempo necessario a che la superficie diventi bella asciutta e faccia resistenza quando premuta con un dito.
