- Sarde fresche senza testa spinate 20pz.
- Cipolla bianca 300gr.
- Uvetta 50gr.
- Pinoli 50gr.
- Aceto bianco 80gr.
- Vino bianco 150gr.
- Olio di semi 80gr.
- Sale e pepe di mulinello
- Farina per le sarde
- Olio di arachide per friggere
Sbucciare le cipolle e con laiuto di una mandolina tagliarle ad anelli non troppo spessi.
Metterle in un tegame con lolio di semi da freddo e farle stufare con un pizzico di sale, rimestandole di tanto in tanto per non farle caramellare, quando saranno appassite bagnare con il vino bianco e laceto, abbassare il fuoco e lasciar cuocere nel liquido di cottura.
Quando risulteranno al dente togliere dal fuoco, aggiungere i pinoli e luvetta e far raffreddare a temperatura ambiente.
Far scaldare lolio dio arachide, infarinare le sarde aperte friggerle, toglierle solo quando saranno croccanti allesterno.
Su una teglia intercalare le cipolle e le sarde chiudendo con le cipolle. Coprire con pellicola a contatto e lasciar riposare in frigo almeno per 12 ore.
Servire le sarde in saor a temperatura ambiente con poca polenta bianca morbida e un filo dolio doliva extravergine integrale del Garda.