Cacio e pepe

La pasta Cacio e Pepe, fa parte della tradizione culinaria romana ( era uno dei piatti che i pastori laziali preparavano durante la transumanza) e non c'è ristorante o trattoria che non la includa nel proprio menu. E' una preparazione molto povera perché gli ingredienti sono, oltre alla pasta secca, soltanto il cacio, ovvero un pecorino romano stagionato e grattugiato, e il pepe nero macinato al momento. In apparenza sembra semplice da eseguire ma in verità ci vuole un po' di abilità prima di raggiungere una mantecatura perfetta che deriva dal giusto equilibrio tra l'acqua di cottura della pasta ed il pecorino (deve essere di uno ad uno: 50 g pecorino con 50 g  di acqua). Alcuni aggiungono anche del parmigiano guai però ad aggiungere olio, burro o panna per ottenere una salsina cremosa e omogenea! Circa la pasta, se volete attenervi alla ricetta originale, usate i tonnarelli, pasta lunga all’uovo, dalla consistenza porosa ideale per l' assorbomento del condimento ma vanno bene gli spaghetti ma anche la pasta corta come i rigatoni. Qui di seguito trovate diverse ricette di cacio e pepe per lo più della tradizione che pur presentando gli stessi ingredienti differiscono nell'esecuzione. Non mancano alcune ricette di cacio e pepe innovative create da alcuni dei Grandi Cuochi di Mangiarebene. Scegliete la versione che preferite.