Bruscandoli saltati, uovo di selva alla milanese e aceto tradizionale di Modena
L’uovo di selva è un uovo biologico prodotto in Valtellina, nella Valle del Bitto in un bosco di castagni a 600 metri di altitudine. Le galline razzolano liberamente durante il giorno, sono alimentate con cibi naturali e le loro uova hanno un sapore molto particolare.
- Uova di selva
- bruscandoli
- aceto balsamico tradizionale invecchiato 8 anni
- burro
- pangrattato
- olio di semi di arachidi
- punte di origano fresco
Prendere l'uovo di selva a temperatura ambiente e infornarlo a 65° a vapore per 30min. Dopo di che, raffreddarlo in acqua e ghiaccio per bloccare la cottura per 10 min.
Prendere i bruscandoli, lavarli in acqua corrente, sbollentarli per 2min in acqua bollente salata e raffreddarli subito in acqua e ghiaccio. Scaldare l'olio di semi a 180°, a parte rompere l'uovo e adagiarlo intatto nel pan grattato, impanare e friggere nell'olio caldo per 1min.
A parte, scaldare in un padellino una noce di burro e saltare i bruscandoli con un pizzico di sale per un paio di minuti.
Prendere un piatto e adagiare i bruscandoli formando un nido, appoggiare poi l'uovo nel centro. Finire con un pizzico di fior di sale sull'uovo, qualche goccia di aceto balsamico tutto intorno e aggiungere punte di origano fresco.
Per renderlo ancora più primaverile, decorare con dei fiori edibili di stagione (e.g. primule, viole)