Tatin di cipolle - Tatin aux oignons
La tatin di cipolle è una rivisitazione salata della conosciuta tarte tatin di mele. La ricetta che vi propongo è quella della mia amica Françoise che di solito usa le cipolle di Tropea ma vanno bene anche quelle bianche. Vanno bene anche le cipolline borettanne già sbucciate che si trovano in qualsiasi supermercato. Per evitare che le cipolle si rompano durante la pre cottura in padella, giratele con delicatezza aiutandovi possibilmente con una pinza da cucina. Circa il numero ed il peso delle cipolle Françoise precisa che dovrebbero andare bene circa 6 cipolle medie ma consiglia,dopo averle tagliate, di appogiarle sul fondo delle tortiera per essere certi che lo ricoprano tutto bene. Poi procedete come da ricetta.
6 persone
- 6 cipolle di media grandezza sbucciate
- 50 g di burro
- 3 cucchiai di miele
- 2 cucchiai di aceto
- sale
- 1 rotolo di pasta sfoglia pronta per l'uso
Affettate le cipolle a rondelle spesse 2 dita oppure tagliatele a metà o usatele intere se usate quelle borettane. Tuffatele in una pentola di acqua bollente salata e, dopo un paio di minuti, scolatele, sgocciolandole bene, e fatele raffreddare. Accendete il forno a 180°
In una capiente padella antiaderente fate sciogliere il burro, aggiungete il miele, il sale e, quando risultano bene amalgamati, fateci caramellare a fuoco dolce le cipolle per circa 20 minuti girandole a metà cottura. Aggiungete l'aceto e fatelo evaporare.
Ungete con un po' di olio una tortiera coi bordi alti 3 dita e dalla circonferenza di circa 25 cm, disponete sul fondo in maniera ordinata le cipolle caramellate col loro sughetto e ricopritele con il disco di pasta sfogla facendone rientrare all'interno della forma la parte eccedente. Infornate a 180° e la vostra tatin di cipolle sarà cotta quando la pasta ha preso un bel colore dorato ed il caramello incomincia ad uscire dai bordi. Togliete lo stampo dal forno, fate riposare la tatin per un paio di minuti, ricopritela subito con un piatto più grande e rigirate subito la torta altrimenti, se lo zucchero si raffredda, addio tarte Tatin! Infine, decorate con qualche rametto di timo fresco e servite subito.