La polenta è un gran piatto che fa compagnia, è bello servirla come piatto unico in una cena di amici. Spesso non la si fa perché stare per un’ora davanti ai fornelli a mescolare è un lusso che al giorno d’oggi ci manca, manca il tempo. Si può ovviare a ciò utilizzando una pentola antiaderente sulla quale, dopo averne gettato e rimescolato la farina, metterete il suo coperchio avvolto in un canovaccio bagnato e strizzato. Questo piccolo accorgimento farà si che rimescoliate solo ogni tanto.
Per 4 persone
- 300 gr di farina gialla
- 2 l di acqua
- 12 gr di sale
- 150 gr di fontina
- 150 gr di toma magra, fresca
- 150 gr di burro
- abbondante formaggio grana grattugiato al momento
- pepe nero
- sale
Fate bollire due litri d’acqua in una pentola di rame o di ghisa; versarvi la farina gialla a pioggia, e sempre rimestando, salare e poi aggiungere la fontina e la toma tagliate a cubetti.
Continuando a mescolare, fate cuocere per 45 minuti; rovesciate poi la polenta in una zuppiera (o servitela direttamente nel paiolo), cospargetela di parmigiano grattugiato e spolverizzatela leggermente di pepe.
Mettete sul fuoco un tegamino, unite il burro, fatelo sciogliere e appena comincerà ad imbiondire versatelo sulla polenta.
Servite subito, perchè la caratteristica di questa polenta è che deve risultare molto molle; le dosi comunque sono già indicate per ottenerla così tenera.