I quaresimali fiorentini sono dei biscotti "magri" confezionati con albume, zucchero, cacao e nocciole dall' inusuale forma di lettere dell' alfabeto a ricordare la "parola di Dio". La tradizione vuole che siano stati creati a metà Ottocento dalle monache di un convento situato tra Prato e Firenze. Esistono diverse versioni di questa ricetta che prevedono l'aggiunta di altri ingredienti come cannella e noci. La ricetta qui riportata è di Domitilla, un cara amica e cuoca provetta. E' la ricetta di sua nonna.
6 persone
- 80 g albumi
- 100 g zucchero a velo
- 25 g farina di nocciole
- 100 g farina 00
- la scorza grattugiata di un arancia
- 25 g cacao amaro in polvere
- 8 g lievito in polvere per dolci
- un pizzico di sale
Montate gli albumi a neve e aggiungete poi lo zucchero continuando a montare in modo da ottenere una meringa soda. Setacciate la farina e la farina di nocciole con il cacao, il lievito e un pizzico di sale e incorporateli delicatamente agli albumi. Aggiungete per ultima la scorza di arancia finemente tritata. Deve risultare un impasto abbastanza sodo che metterete in un sac à poche con bocchetta liscia, di circa 3mm. di diametro. Rivestite una teglia con della carta da forno e, con il sac à poche formate le lettere dell' alfabeto tenendole distanziate fra di loro perché in cottura tendono a crescere. Lasciate riposare i quaresimali a temperatura ambiente per un paio di ore. Trascorso questo tempo, cuocete nel forno i biscotti per circa 15 minuti a 130°. Fateli raffreddare sulla teglia prima di servirli perché all'inizio sono sempre morbidi, ma poi diventeranno croccanti. Se avanzano, conservateli chiusi in una scatola di latta.