Il 23 giugno per la festa di San Giovanni, si mangiano in tutta l’Emilia e oltre, i tortelli in casa di amici o nelle sagre paesane. Per questa ricetta non è indispensabile tirare la sfoglia, che non deve essere tirata troppo sottile, con il mattarello.
Per 4 persone
la sfoglia:
- 3 uova
- 500 g farina (q.b per un impasto compatto)
- sale, un pizzico
il ripieno:
- 700 gr di erbette o bietole da orto o da costa
- 300 gr. di ricotta piuttosto grassa e asciutta
- 200 gr di parmigiano-reggiano
- 80 gr. di burro
- 1 uovo
- sale
- noce moscata (solo un vago sentore)
Per il ripieno: si lessano le erbette dopo averne tolto le coste e lavate, quindi si scolano e si strizzano; poi si sminuzzano e si impastano con la ricotta, 1 uovo intero, parmigiano, sale e unidea di noce moscata. Assaggiate il tutto e aggiustate di sale e parmigiano in modo da aver un impasto omogeneo e saporito.
La sfoglia si prepara con 3 uova intere e la farina, sale e poca acqua tanto da ottenere un impasto compatto. Stesa la sfoglia in strisce ponete al centro dei mucchietti di ripieno e rigirare la pasta sopra facendo in modo di ricavare tortelli rettangolari di 7 cm di lunghezza. Chiudeteli bene con le mani e state attenti che non ci sia aria tra il pieno e la pasta, tagliarla con una rotella dentata.
Cuocete in abbondante acqua salata per circa 17 minuti e scolateli molto bene. Condite con abbondante burro fuso e parmigiano.