Ricette » pasta » Pacchero cacio e pepe con ricordo dell'ossobuco
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Pacchero cacio e pepe con ricordo dell'ossobuco

Per 4 persone

  • 350 gr. Paccheri De Cecco N° 325
  • 100 gr. Pecorino romano DOP
  • 50 gr. Parmigiano Reggiano
  • 40 gr. Acqua di cottura della pasta
  • 1 pomodoro
  • Q.B. brodo
  • 1 ossobuco
  • 1 carota, 1 costa di sedano, 1 cipolla, 1 mazzetto aromatico
  • 10 gr. Pepe nero in grani
  • 10 cl. Vino bianco
  • 1 Arancia
  • 1 Limone
  • erbe miste
  • cerfoglio

Infarinare leggermente l'ossobuco e scottarlo in padella. Rosolare le verdure, aggiungere l'ossobuco, il mazzetto aromatico, coprire il tutto con brodo e cuocere a fuoco moderato per un paio d'ore. Una volta cotto, far raffreddare l'ossobuco, tagliarlo a cubi e impanarlo con: pane, trito di erbe ed una buccia di limone e arancio.
Cuocere i paccheri in abbondante acqua salata; nel frattempo, schiacciare il pepe nero nel mortaio, scaldarlo in padella con un filo d'olio, bagnare con vino bianco ed aggiungere del brodo.
In un contenitore da pacojet pacossare il pecorino, il Parmigiano e l'acqua di cottura fino ad ottenere una crema liscia. Nel frattempo, friggere i cubi di ossobuco.
Saltare i paccheri nella salsa, toglierli dal fuoco ed aggiungere la crema di pecorino mantecando bene. Infine impiattare decorando il piatto con dei quadrati di pomodoro e il cerfoglio.