Questa torta è del genere che preferisco: sbatto tutto nella coppa del robot e … blitzZZZZZZZZZZZ! è già pronta! Ha un gusto deciso di limone e il “sopra” è deliziosamente appiccicaticcio. Classica torta da farsi la domenica per coccolarsi poi durante la settimana, anche se a me, in verità, dura solamente fino al mercoledì, al massimo. Se non avete la farina autolievitante usate la farina normale 00 mescolata a 5 gr di bicarbonato.
Per 6 persone
la torta:
- 125 g di burro
- 125 g di farina lievitante
- 2 uova intere
- 2 cucchiai di latte
- 2 cucchiai di mandorle tritate
- la buccia di 2 limoni
- 125 di zucchero
lo sciroppo:
- succo di 2 limoni
- 2 cucchiai rasi di zucchero
- 2 cucchiai di gin, facoltativo
La torta
Imburrate e infarinate una tortiera di 20-23 cm. Nella coppa del mixer mettete tutti gli ingredienti, azionate fino ad ottenere un composto omogeneo, aggiungendo un paio di cucchiai di latte per renderlo più morbido. A volte, avendoli in casa, aggiungo un cucchiaino di timo tritato o un cucchiaino di semi di finocchio. Versate il composto nella tortiera e infornate a forno già caldo (170) per circa 45 minuti. Fate la prova stecchino e se non ne esce pulito cuocete la torta per altri 15-20 minuti o fino a che lo stecchino superi la prova. Coprite a metà cottura se il sopra rischia di scurirsi troppo.
Lo sciroppo
Dieci minuti prima che sia pronta, preparate uno sciroppo con il succo dei limoni lo zucchero e 1 cucchiaio di acqua. Fate sciogliere lo zucchero a fiamma bassa e quando è sciolto, spegnete e aggiungete, se lo avete, 2 cucchiai di gin. Punzecchiate la torta con uno stuzzicadenti e versateci lo sciroppo bollente. Fate raffreddare. Come moltissime torte, è nettamente migliore se lasciata maturare (coperta) fino all'indomani.
