gli alfajores:
- 150 gr di burro ammorbidito
- 2 uova
- 100 gr di zucchero di zucchero a velo
- 150 gr di fecola di mais (Maizena)
- 100 gr di farina
- 2 cucchiai di cognac
- ½ cucchiaino di bicarbonato
- la buccia di mezzo limone grattugiata
il ripieno di dulce de leche:
- 750 ml di latte fresco
- 500 g di latte concentrato
- 1/2 cucchiaino di bicarbonato di soda
- 160 g zucchero di canna
- 4 cucchiai di acqua
per guarnire:
- cocco grattugiato
Per il ripieno di dulce de leche
Portate ad ebollizione il latte concentrato, quello fresco ed il bicarbonato mescolando continuamente.
In una pentolina, dal fondo spesso, fate sciogliere lo zucchero con l'acqua e poi versate lo sciroppo ottenuto nella pentola dove bolle il latte, incorporandolo bene. Continuate la cottura a fuoco basso per circa 1 ora e 1/4 mescolando molto spesso. Vedrete che poco alla volta il latte diventerà untuoso e assumerà un colore marrone ambrato. Versate il dulce de leche in una ciotola di vetro e fate raffreddare. Va poi tenuto in frigorifero e consumato entro una settimana.
Gli alfajores
Montate nella planetaria o nel mixer il burro con lo zucchero fino ad ottenere una crema. Aggiungete poi le uova, una per volta, ed infine gli altri ingredienti e fate andare la macchina a velocità media fino ad ottenere un impasto omogeneo ed elastico che avvolgerete nell pellicola trasparente e farete riposare in frigorifero per almeno 2 ore.
Trascorso questo tempo, spianate il composto con il mattarello ad una altezza di circa 1 cm di spessore. Ricavatene con l'aiuto di una formina tonda di 5 cm tante rondelle che metterete su di una placca imburrata ed infarinata ad intervalli di circa 2 cm l'una dall'altra.
Fatele cuocere per 15 minuti nel forno caldo a 170° per circa 15 minuti: devono cuocersi ma non dorarsi, rimanendo bianchi. Una volta cotte, fatele raffreddare su di una griglia.
Prendete ora un dischetto, spalmateci un cucchiaio di dulce de leche, coprite con un altro dischetto facendo pressione molto delicatamente perché il ripieno possa fuoriuscire dai bordi, in modo che possiate ricoprirlo con il cocco grattato.