il salmone
- 1 salmone da 1,800 kg
- 50 g di sale grosso
- 1 mazzetto di aneto fresco
- 1 bicchiere di Marsala
la salsa all'aneto
- 1 mazzetto di aneto
- 30 g di burro
- 30 g di farina
- 1/2 l di brodo di dado caldo
- sale q.b.
- 1 tuorlo
- 3 cucchiai di panna
Tagliate il salmone nel senso della lunghezza in due metà.
Pulitelo con cura, togliete la testa e disliscatelo facendo attenzione che la pelle rimanga intera e attaccata al filetto.
Cospargete ogni metà con uno strato di sale, di aneto e di marsala ben mescolati.
Sovrapponete poi le due metà in modo che la pelle rimanga rivolta all' esterno.
Avvolgete il salmone in un foglio di alluminio, appoggiatelo su di un piatto e sopra il pesce mettete dei pesi (2 kg circa).
Lasciatelo marinare per 48 ore in frigorifero girandolo e rimettendolo sotto pressa dopo un giorno.
Al momento di servire, scartate il pesce avendo cura di togliere l'acqua che si sarà raccolta.
Affettatelo e poi servitelo subito con burro e crostini o con la salsa all'aneto.
La salsa all' aneto
Lavate l'aneto e tritatelo fine. Fate sciogliere in una casseruola il burro e soffriggetevi metà dell'aneto. Unitevi la farina e fatela imbiondire. Versate quindi lentamente il brodo caldo mescolando continuamente, perché non si formino grumi. Lasciate cuocere la salsa per circa 7 minuti. A parte frullate l'uovo con la panna e incorporate il tutto alla salsa dopo averla tolta dal fuoco. Da ultimo aggiungete l'aneto rimasto. La salsa si può servire calda o a temperatura ambiente.