Questa ricetta è stata presentata a Identità di Pasta da Valeria Piccini dello stellato ristorante da Caino di Montemerano. Per questa ricetta vengono usati i Tubets un formato di pasta corta del pastificio Felicetti. E la rivisitazione toscana della pasta e patate campana dove il profumo della provola affumicata viene sostituito da quello della patata affumicata, dalla polvere di bucce di patate e, per un tocco di toscanità, del pecorino toscano e del finocchietto. Il risultato? Un grande piatto dai profumi sorprendenti. In abbinamento Cinzia Benzi, sommelier e grande esperta di vini, suggerisce un Morellino di Scansano.
2 persone
- 1 patata sbucciata e a cubetti (non buttate buccia)
- 1 patata cotta al vapore e affumicata (non buttate buccia)
- 1 scalogno tritato
- 1/2 cipolla tritata
- olio extravergine di oliva
- finocchietto selvatico
- sale q.b
- pecorino toscano grattugiato
Per prima cosa prendete una patata, sbucciatea e fatela cuocere a vapore. Poi affumicatela su una griglia da balcone, ricopritela con una cloche e "dimentIcatela". Poi ricavatene dei cilindretti che ricordano la pasta che andrà nella minestra.
In una casseruola fate soffriggere in un po' di olio lo scalogno e la cipolla tritati. Quando sono diventati trasparenti, aggiungete l' altra patata a cubetti, ricopritela con un po' di acqua e quando risulta al dente aggiungete un pizzico di finocchietto selvatico, gli scarti della patata affumicata, dell' altra acqua bollente (circa 250 ml), la pasta e continuate la cottura mescolando di tanto in tanto: se ce ne fosse bisogno potete aggiungere dell' altra acqua bollente e non dimenticatevi di salare a vostro piacimento. Quando la minesta risulta cremosa e quasi asciutta è pronta. Servitela con una spolverata di polvere di bucce di patate (ottenuta facendole precedentemente tostare in forno a 180° per qualche minuto e poi frullate), i cilndretti di patata affumicata riscaldati e a finire un pizzico di pecorino e una zigzagata di olio a crudo.