La ricetta di questo dolce (una specie di souffle’ al cioccolato da mangiarsi freddo) è liberamente tratta da “Spices, Salt and Aromatics in the English Kitchen” di Elizabeth David (1970). E' una delle migliori torte al cioccolato che abbia mai mangiato: molto leggera, morbida e intensamente cioccolatosa. Rispetto all’originale ho notevolmente aumentato la quantità di cacao. E' una ricetta utile da conoscere per tutte quelle volte in cui si hanno albumi “vaganti” in frigorifero (da precedenti ricette che prevedevano solamente i tuorli). Potete anche usare gli albumi pastorizzati, che rendono questa ricetta sempre realizzabile: 1 albume corrisponde piu’ o meno a 30 g. | |
Per 6 persone
- 5-7 albumi
- 60 g zucchero (possibilmente di canna ma fine)
- 75 g cacao amaro
- 1 cucchiaino di cannella
Scaldate il forno a 170°
Imburrate uno stampo da soufflé o una tortiera da 20 cm circa di diametro (o anche uno stampo da ciambella della capacità di 750 ml/1 lt)
Montate a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale, incorporando gradualmente lo zucchero verso la fine. Otterrete una meringa lucida e spessa.
Incorporate ora il cacao amaro mischiato alla cannella: usate pure le fruste elettriche ma a bassa velocità e cercando di non smontare completamente gli albumi. Oppure, come si dovrebbe in realtà più correttamente fare, usate una spatola flessibile, incorporando gli albumi dal basso verso l'alto. Cuocete per 30 minuti.
Sformate il dolce quando è freddo e servitelo con panna fredda leggermente montata e aromatizzata con del rum, se vi piace.