Per 6 persone
- 1 coniglio disossato
- 3 fette di prosciutto di Parma
- 4 uova
- 2 cipollotti
- 300 gr. di carne trita
- 4 cucchiai di grana padano grattugiato
- 4 cucchiai olio extravergine di oliva
- mollica di pane bianco, inzuppata in un po' di latte
- 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
- sale e pepe q.b.
Fatevi disossare il coniglio dal vostro macellaio.
Una volta a casa, stendetelo sul tagliere di legno (la sua parte interna rivolta verso l'alto), salatelo e copritelo con le fette di prosciutto.
Preparate ora il ripieno impastando la carne macinata con la mollica di pane ben strizzata, il grana padano, un uovo intero, un pizzico di sale e una bella macinata di pepe. Sbattete le 3 uova, aggiungete un cucchiao di prezzemolo tritato, salate leggermente e fate una frittata non troppo cotta.
Appoggiate sulle fette di prosciutto e nel mezzo del coniglio il ripieno di carne, aggiustandolo con le mani in modo da ottenere un salsicciotto. Sopra la carne mettete la frittata tagliata a rettangoli e sopra ancora la parte verde dei cipollotti, che avrete scottato in acqua bollente per un paio di minuti.
Ripiegate uno dei due lati del coniglio in modo da avvolgere tutto il ripieno, poi sormontatelo con l' altro lato in modo da ottenere un cilindro del diametro di circa 10/12 cm. che chiuderete bene con dello spago da cucina.
Appoggiate il coniglio in una teglia, salatelo e bagnatelo con l'olio extravergine d'oliva. Fate cuocere a circa 200° per circa un'ora facendolo bene rosolare da tutti i lati. Bagnatelo spesso col vino in modo da ottenere un buon sughetto.
Una volta cotto, fatelo assestare per qualche minuto prima di tagliarlo in modo che le fette non si rompano e accompagnarlo con il suo sughetto.