Fortunatamente le buone gelaterie esistono. Perché farsi il gelato in casa allora? La risposta è semplice: per divertimento e soprattutto per assaporare quei gusti che nelle gelaterie si trovano con maggiore difficoltà. Soprattutto, il vero gelato alla vaniglia, aromatizzato con i baccelli di vaniglia (costosi) e non con l'essenza e fatto, ovviamente, con tanti tuorli d'uovo. Nella sua semplicità rimane uno dei gelati migliori.
Per 6 persone
- 400 ml di latte fresco intero
- 200 ml di panna fresca
- 70 gr di zucchero di canna demerara (o normale)
- 5 tuorli
- due strisce di buccia di limone
- 1 baccello di vaniglia
- 1 cucchiaio di brandy
Portare il latte a bollore, coperto, con 40 g zucchero, un pizzico di sale, la buccia di limone e il baccello di vaniglia aperto a metà. Spegnete, rimuovete i semini dal baccello e rimetteteli (col baccello) nel latte. Fate riposare per alcune ore.
Sbattete i tuorli con lo zucchero rimasto fino a che siano gonfi e spumosi. Aggiungete a filo il latte riscaldato, mescolando con un cucchiaio di legno.
Fate cuocere la crema in una pentola a fondo spesso, a fiamma dolcissima, mescolando in continuazione. Quando la crema si è leggermente ispessita è pronta: dovrà velare il dorso del cucchiaio di legno e ci vorranno 8-10 minuti al massimo. Se la fiamma eccessiva, la crema impazzisce. Per sicurezza, potreste anche cuocere la crema a bagnomaria: ci vorrà più tempo. Fatela raffreddare, eliminate la buccia di limone e il baccello di vaniglia. Mettetela in frigorifero fino all'indomani.
Alla crema unite la panna. Passate il composto in gelatiera, come da istruzioni, aggiungendo alla fine 1 cucchiaio di brandy.
Servite questo gelato da solo o con delle fragole, intere e al naturale e, per strafare, con delle lingue di gatto.