Kaiserschmarren: un eccellente "nonsense" imperiale. Si racconta che una sera l'imperatore Francesco Giuseppe, non avendo tempo di partecipare al pranzo serale consueto, avesse ordinato al suo cuoco una crêpe da servire nel suo studio. Questi, preso alla sprovvista e indaffarato con altre pietanze da preparare per la numerosa ed esigente famiglia imperiale austriaca, non aveva tempo di badare a dovere alla crêpe. La lascia perciò sul fuoco un po' troppo a lungo e in più al momento di girarla questa si rompe. Il cuoco risolve elegantemente l'imbarazzante situazione spezzettando la crêpe del tutto, non potendola più farcire mette la marmellata a lato e copre le bruciature con lo zucchero a velo. L'imperatore apprezza moltissimo l'inventiva e la presenza di spirito del cuoco e... naturalmente la cena
Per 4 persone
- 6 uova
- 150 g di farina
- 45 g di zucchero
- 2 cucchiai di zucchero a velo
- 1/2 bicchierino di rhum
- 1/2 l di latte
- 60 g di uvetta lavata
- 1 presa di sale
- 1 noce di burro
Fate una pastella con tuorli, farina, latte e rhum. A parte montate le chiare a neve molto solida e quindi aggiungetevi lo zucchero. Quando lo zucchero sarà ben amalgamato unitevi lentamente la pastella.
Prendete ora una padella di 28 cm di diametro con bordo alto, ungetela con burro e fatela scaldare bene. Versate il composto nella padella calda e cospargetelo con l'uvetta.
Coprite la padella con un coperchio e cuocete per 5/8 minuti a fuoco basso facendo attenzione, che la crêpe non annerisca. Se dovesse attaccare, fate scivolare un po' di burro nella padella sollevando leggermente i bordi della crêpe.
Quando questa si è solidificata nella parte inferiore tagliatela in quattro parti e con l'aiuto della spatola giratela per finire la cottura. Quando anche la seconda parte è solida, tagliuzzatela con l'aiuto di 2 forchette.
Servite immediatamente la crêpe calda accompagnandola con marmellata di mirtilli, purea di mele e mele o prugne cotte.