Questi sono dei dolcetti che si fanno velocemente e sono come le ciliegie…una tira l’altra, adatti al dopocena, da intingere nel vino. Queste ciambelline, con ingredienti diversi, si trovano un po’ in tutto il centro-sud. Nel viterbese, in particolare, si fanno anche con l’acqua “melata”, ricavata dal lavaggio dei favi dopo l’estrazione del miele e che un tempo gli apicoltori vendevano a poco prezzo. Il profumo di anice è proprio caratteristico del Lazio meridionale.
- 2 tazze di farina
- 1 tazza di olio extra vergine doliva
- 1 tazza di vino bianco
- 1 tazza di zucchero
- 1/2 cucchiaio di semi di anice
- Un pizzico di sale
Scaldate il forno a 170°C.
Impastate tutti gli ingredienti brevemente e poi ricavate dall' impasto dei rotolini sottili del diametro di un dito.
Tagliateli in modo da ottenere dei bastoncini di 6 cm e chiudete le estremità per formare le ciambelline.
Disponetele nella teglia da forno foderata con carta da forno, e fatele cuocere fino a quando risulteranno belle dorate, circa 15 minuti.