I Brutti ma buoni sono dei dolcetti di facilissima esecuzione. Facili da fare i Brutti ma buoni possono essere preparati con largo anticipo e conservati in una scatola di latta. Esistono tantissime versioni: c'è chi preferisce usare le nocciole al posto delle mandorle e chi preferisce tritarle grossolanamente invece che finemente. I Brutti ma buoni sono ottimi in entrambi i casi.
I celiaci usino la vanillina consentita.
E affinché non perdano la loro croccantezza, conservateli in una scatola di latta aggiungendo qualche zolletta di zucchero: è un metodo di mia nonna molto efficace.
- 600 g di mandorle sbucciate
- 500 g di zucchero semolato
- 7 bianchi d'uovo
- un pizzico di cannella in polvere
- 1 bustina di vanillina
Fate tostare, adagiate su una placca da forno, le mandorle per qualche minuto e poi macinatele nel mixer con lo zucchero in modo da ottenere una finissima farina. Montate a neve ben ferma i bianchi d'uovo ed unitevi con delicatezza la polvere di mandorle e zucchero, la cannella e la vanillina.
Amalgamate bene il tutto e, con l' aiuto di un cucchiaio, formate delle palline, che adagerete su un placca ricoperta da della carta da forno. infornerete Infornate a 170°, per circa 15/20 minuti il tempo necessario a che i vostri Brutti ma buoni risultino cotti.
Sfornateli e fateli raffreddare su una griglia prima di mangiarli oppure riporli in una scatola di latta.