Ho improvvisato questa ricetta qualche anno fa dopo aver assaggiato del formidabile lardo (ma non di Colonnata) che mi aveva lasciato in bocca il persistente aroma di semi di finocchio. L'associazione mentale con i finocchi brasati è stata immediata. Così è nato questo crostino che ho perfezionato nel tempo. Inutile dire che il suo successo è legato alla qualità del pane e a quella del lardo.
4 persone
- 4 fette di pane di Lariano o di Altamura (o comunque del tipo casareccio)
- 1 grosso finocchio
- 4 fette di lardo tagliate a velo
- una noce di burro e un filo di olio extravergine di oliva
- sale
- pepe (preferibilmente di Szechuan)
- la buccia grattugiata di un lime
Mondare il finocchio e affettarlo sottilissimo, meglio se con l'affettatrice.
Sciogliere il burro in una padella con un filo d'olio e appena inizierà a soffriggere unire il finocchio. Mescolare, salare , coprire con un coperchio ricavato dalla carta da forno e fare cuocere per pochi minuti .
Sistemare le fette di lardo su ciascuna fetta di pane e infornare il tempo necessario a sciogliere il lardo.
Fuori dal forno distribuire su ogni crostino il finocchio brasato. Spolverare quindi con una grattugiata di lime e con il pepe pestato solo all'ultimo momento nel mortaio.
Servire i crostini ben caldi.