Le crocchette di cavolfiore sono ideali da servire sia come antipasto che come un contorno molto gustoso. Una volta impanate, possono anche esssere congelate. In questo caso la friggitura sarà più lunga. Potete sostituire il pecorino con lo stesso quantitativo di Emmental grattugiato.
6 persone
le crocchette
- le cimette di un cavolfiore medio
- 1 patata grande lessata
- 80 g di pecorino grattugiato
- 40 g di parmigiano grattugiato
- 2 cucchiai di prezzemolo tritato
- 2 uova
- sale
- noce moscata
la panatura
- farina q.b.
- 3 uova
- pangrattato
- abbondante olio di semi per friggere
Lessate le cimette di cavolfiore in abbondante acqua salata, e, quando risultano cotte al dente, scolatele facendole raffreddare su della carta da cucina.
Trasferitele in una ciotola, aggiungete la patata taglia a tocchetti, l'uovo sbattuto, il prezzemolo, il formaggio, il sale e la noce moscata e riducete il tutto in purea con l'aiuto del mixer: deve risultare un composto omogeneo e compatto (se ancora troppo morbido aggiungete pane raffermo tritato e formaggio grattugiato). Fatelo riposare in frigorifero per circa 2 ore.
Per preparare le crocchette, ungetevi le mani con un po' di olio e prendete una bella cucchiaiata di questo impasto, formate delle crocchette tonde che passerete prima nella farina togliendone l'eccesso, poi nelle uova sbattute ed infine nel pangrattato. E' importante che le crocchette siano bene ricoperte dall'uovo in modo che il pangrattato aderisca bene coprendole in ogni punto. Friggettele, poche per volta in abbondante olio, rigirandole con delicatezza, fino a quando risulteranno belle dorate. Scolatele, fatele asciugare su della carta da cucina e servite subito.