Tortino di cipolle caramellate " W l'Amore!"
La cipolla era ritenuta nella antica Grecia uno dei più potenti afrodisiaci. Anche i Romani ne facevano largo uso: Apicio nel suo famoso De re Coquinaria raccomanda di mangiarle cotte nell'acqua mescolate a pinoli. I Francesi, grandi amatori, forse hanno saputo unire l'utile al dilettevole con questo tortino di cipolle caramellate, una gustosissima ricetta che non manca mai nei menù dei più raffinati ristoranti. Accompagnandola da una buona bottiglia di Beaujolais e con un sottofondo di musica molto romantica passerete una piacevolissima soireé.
Per 2 persone
- 1 rotolo pasta sfoglia pronta per l'uso
- 4 cipolle medie di Tropea
- 75 gr di zucchero di canna
- 100 gr di burro
- 3 uova
- 1 cucchiaino farina
- 150 ml di panna
- 80 gr di emmenthal grattugiato
- 200 ml di latte
- noce moscata, pepe, sale q.b.
Tagliate le cipolle a rondelle sottili e fatele appassire a fuoco basso in una padella in 100 gr di burro spolverizzandole con lo zucchero. Ci vorrano circa 20/30 minuti: devono risultare trasparenti e ben caramellate e, per evitare che si brucino, vanno girate molto sovente. Salatele e pepatele.
Accendete il forno a 180° e foderate una pirofila imburrata del diametro di 26 cm con il rotolo di sfoglia coprendo anche i bordi.
Punzecchiate la pasta con una forchetta, disponete le cipolle caramellate, ben scolate dal loro liquido di cottura, sul fondo, versateci sopra il composto di uova che avrete sbattuto assieme alla farina, alla panna, al latte, al sale, al pepe e alla noce moscata. Spolverate con l'emmental grattugiato e fate cuocere nel forno per 40 minuti circa.