La torta morbida di cavolfiore è una ricetta tratta dal libro Plenty More del conosciuto chef e autore di diversi libri di cucina Yotam Ottolenghi, di origini israeliane ma londinese di adozione. Praticamente è una soffice torta profumata al basilico a base di uova con poca farina, quanto basta per escludere che si tratti di una frittata, cipolla e cavolfiore. I semi di sesamo che rivestono il suo esterno conferiscono croccantezza e un sapore di noce incredibilmente appetitoso. E' una ricetta molto gustosa che può essere considerata un salutare piatto unico abbinato ad una fresca insalata.
6 persone
- 700 g di cavolfiore bianco, senza foglie esterne, lavato e diviso in cimette
- 1 cipolla media sbucciata e tagliata in 4 fette
- 1 cipolla media sbucciata e tritata
- 100 ml d’olio d’oliva
- 8 uova grandi
- 8 foglie di basilico fresco tritato
- 160 g di farina setacciata
- 10 g di lievito in polvere
- 1/2 di cucchiaino a cafe di curcuma in polvere
- 200 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
- sale e pepe
- Burro fuso per ungere lo
- semi di sesamo
Dividete il cavolfiore in cimette e lessatele in abbondante acqua salata. Scolatele al dente e lasciatele raffreddare in uno scolapasta.
Nel frattempo fate appassire la cipolla tritata nell’olio e, quando è diventata trasparente, lasciatela raffreddare e trasferitela nella ciotola dove avete sbattuto le uova e il basilico. Aggiungete la farina, il lievito, la curcuma, il Parmigiano Reggiano, un cucchiaio di sale e un po’ di pepe e, dopo avere mescolato bene fra di loro gli ingredienti, unite il cavolfiore amalgamandolo delicatamente a questo composto.
Foderate con un foglio di carta da forno uno stampo con cerniera di 24 cm. Spennellatelo con burro fuso, aggiungete i semi di sesamo e fateli girare in modo che rimangano attaccati sia sulla base che sui bordi dello stampo.
Versate il composto di cavolfiore nello stampo e finite guarnendo la sua superficie con le 4 fette di cipolla. Infornate a 180°C e fate cuocere la torta di cavolfiore per 45 minuti, il tempo necessario e che risulti ben dorata in superficie. Sfornatela e lasciatela riposare un attimo prima di portarla in tavola. E’ ottima servita tiepida accompagnata da una fresca insalata.