I taralli al naspro sono dei tipici dolci di carnevale della Basilicata. Anticamente venivano preparati dalle “mistazzulere”, donne esperte che ne custodivano tutti i segreti.
                    ci serve:
- 1 kg di farina
 - 5 uova
 - 1 pizzico di sale
 - 1 pizzico di zucchero
 - un bicchierino di anice
 
per il naspro (glassa):
- 250 ml di acqua
 - 500 g di zucchero
 - scorza di limone
 - succo di mezzo limone
 
Mettete nel mixer tutti gli ingredienti in modo da ottenere una pasta liscia e omogenea. Tagliatela a pezzettini e datele la forma di ciambelle. Infornateli a 180° fino a quando diventano belli dorati. Sfornateli e fateli raffreddare.
Preparate ora il naspro mescolando in una pentola lo zucchero con l'acqua. Quando lo zucchero si è ben sciolto, continuate a mescolare continuamente per 2 o 3 minuti, fino a quando la miscela risulta caramellosa. Togliete dal fuoco, grattugiatevi la scorza di un limone e aggiungete il succo di mezzo limone. Mettete i taralli, cinque alla volta, nella pentola e rigirateli continuamente fin quando saranno completamente ricoperti dal naspro, che una volta raffreddato diventerà bianco e consistente.
