Sfinci di San Giuseppe

Gli Sfinci sono i dolci caratteristici che si mangiano a Palermo per la festa di San Giuseppe. Il nome deriva dal latino “spongia” cioè spugna. Infatti sono delle frittelle morbide, farcite con della ricotta di pecora, che sembrano delle vere e proprie spugne.

Per 6 persone

per gli sfinci:

  • 100 g di burro
  • 1/4 litro di acqua
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • un pizzico di sale
  • 125 g di farina 00
  • 4 uova
  • abbondante olio per friggere

per la crema di ricotta:

  • 350 gr di ricotta di pecora
  • 100 gr di zucchero

per guarnire:

  • scorza di arancia candita
  • ciliege candite
  • pistacchi tritati

La sera prima
Preparate la crema di ricotta. Dopo averla ben scolata, mettetela in una ciotola e mescolatela con lo zucchero. Conservatela ricoperta con la pellicola trasparente in frigorifero fino al momento dell' uso.

Lo stesso giorno
Fate bollire l'acqua con il burro, lo zucchero ed il sale e versate poi tutta insieme la farina. Mescolate continuamente fino a quando si sarà formato un composto omogeneo, liscio e che si stacca dai bordi della pentola. Togliete dal fuoco, fate raffreddare e aggiungete, una alla volta, mescolando bene le uova. Scaldate abbondante olio in una padella dal bordo alto. Con un cucchiaino prendete un po' di pasta e, aiutandovi con un altro cucchiaino, fate cadere l'impasto nell'olio. Fate friggere pochi sfinci per volta e sempre in abbondante olio. Girateli di continuo in modo che possano dorarsi uniformemente. Aiutandovi con la schiumarola, scolateli sulla carta assorbente e fateli raffreddare.
Farcite poi ogni sfinci con la crema di ricotta precedentemente preparata e passata al setaccio fine, più volte, finchè non diventa bella liscia e cremosa. 
Decorate con un pezzettino di arancia candita, una ciliegia candita e del pistacchio tritato.