La salviata è un dolce tradizionale  del nord della Corsica, dalla caratteristica forma di una S,  che viene preparato in occasione della festa di Ognissanti. Nel suo impasto è presente una piccola quantità di salvia che conferisce a questo dolce un sapore particolare. Si dice che la sua particolare forma a spirale  voglia unire il mondo dei morti con quello dei vivi. Ringrazio la mia amica Laetitia per avere condiviso con noi questa sua ricetta di famiglia.

 

 

6 persone

  • 300g di farina
  • 130g di zucchero semolato
  • 2 uova
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 60g di burro ammorbidito
  • 1 pizzico di sale
  • 2 cucchiaini di salvia in polvere
  • zucchero a velo

Unire la farina, il lievito, il pizzico di sale e lo zucchero semolato nella ciotola del robot da cucina, aggiungete le uova e iniziate a impastare incorporare il burro a pezzetti in modo da  ottenere una palla morbida che si stacca dalle pareti del robot.
Per ultima aggiungete la salvia in polvere e amalgamate bene. Dividete la pasta in due, formate due filoni e, con i palmi delle mani, appiattite l’impasto portandolo a uno spessore di circa 2 cm. modellandolo in modo da conferire loro la classica forma di S. Prendete una teglia, rivestitela con della carta da forno, disponeteci sopra le due salviate distanziandole di qualche cm l’una dalla altra. Fate cuocere in forno prescaldato a 175 ° per 25 minuti circa in modo che risultino ben cotte. Sfornatele, fatele raffreddare su una gratella e, al momento di servirle, ricopritele con lo zucchero a velo.

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