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Torta Caprese di Lenin

Esistono diverse versioni sull' origine della torta caprese ma mi piace darvi questa che è inedita e proviene da una fonte molto attendibile.
Gorki, esiliato a Capri, nel 1908 invita Lenin, a sua volta esiliato a Zurigo, a raggiungerlo in questa bellissima isola. Lenin arriva con la moglie portandosi dietro anche la governante di casa che tra l'altro era una cuoca provetta. Riscuoteva sempre un grande successo una torta  russa a base di cioccolato che preparava per gli ospiti di casa, lasciandoli incantati. Quando Lenin lasciò Capri per dedicarsi "anema e core" alla rivoluzione, la sua governante regalò alla cuoca caprese di Gorki la ricetta di questa torta che passò alla storia come Torta caprese.

6 persone

  • 250 g mandorle tritate
  • 250 g cioccolato fondente a pezzetti
  • 250 g di zucchero in polvere
  • 100 g di burro a temperatura ambiente
  • 6 tuorli d'uovo
  • 6 albumi montati a neve ben ferma
  • zucchero a velo per decorare

Frullate le mandorle, il cioccolato fondente e lo zucchero in modo da ottenere una farina gossolana. Trasferite il tutto nella planetaria e aggiungete il burro, i rossi d'uovo e lavorate bene l'impasto in modo che gli ingredienti risultino bene amalgamati fra di loro. A questo punto incorporate, aiutandovi con un cucchiaio di metallo, gli albumi montati a neve ben ferma con un movimento circolare dall' alto verso il basso in modo che non si smontino. Versate il tutto in una tortiera ben imburrata dal diametro di circa 25 cm ed infornate a 130°per i primi 15 minuti. Poi portate il forno a 150° e continuta la cottura per circa 20 minuti. La caprese sarà pronta quando infilando al suo centro uno stecchino, ne uscirà pulito. Sformatela e rovesciatela su di una gratella in modo che si raffreddi bene e, al momento di servirla, spolverizzatela  con dello zucchero a velo.