Le rame di Napoli sono dei tipici biscotti di cacao ricoperti da una glassa di cioccolato che a Catania vengono preparati per i morti. Ci sono vari ipotesi sull'origine del nome ma la più accreditata sostiene che, durante la dominazione borbonica del Regno delle Due Sicilie, fu coniata una nuova moneta in rame e i catenesi per celebrarla crearono questi deliziosi dolcetti.
20-25 rame
Le rame
- 500 g Farina 00
- 200 g Zucchero
- 100 g cacao amaro
- 1 bustina di lievito
- 1 cuccchiaio cannella in polvere
- 1 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
- 400 ml di latte
- 100 g di burro
- 1 cucchiaio di miele
la copertura
- 200 g cioccolato fondente
- 50 g burro
- gelatina di arance
- 50 g granella di pistacchio
Mettete nella planetaria gli ingredienti secchi e aggiungete il burro fuso mescolato col miele. Fatela partire versando il latte poco per volta. Otterete un impasto compatto che trasferirete in una ciotola e farete rassodare nel frigorifero per circa un' ora. Trascorso questo tempo, foderate una teglia con la carta forno, prendete un cucchiaio di impasto e formate i biscotti rotondi facendolo scivolare sulla teglia con l' aiuto di un altro cucchiaio. E' importante distanziarli fra di loro perché durante la cottura crescono. Fateli cuocere inforno a 180° per circa 15 minuti, sfornateli e poi fateli raffreddare su una gratella.
Per finire spennellate la superficie di ogni "rame" con la gelatina di arance, intingeteli nel cioccolato che avete precedentemente fuso col burro e, mano a mano che vengono pronti, adagiateli su una gratella. Per finire ricopriteli con i pistacchi e lasciateli asciugare per qualche ora prima di servirli.