I piconi ascolani al pecorino sono dei fagottini di pasta frolla che racchiudono un ripieno di pecorino. Vengono serviti come antipasto per celebrare festività importanti. Un grazie a Clelia d'Onofrio per avere condiviso con noi questa ricetta di casa sua che, come da tradizione, veniva preparata sia per festeggiare il Carnevale che la Pasqua.
la pasta frolla:
- 400 g di farina
- 160 g di zucchero
- 200 g di burro
- 4 tuorli + 1 uovo
- buccia grattugiata di limone
il ripieno:
- 400 g di pecorino fresco non piccante grattugiato
- 1 uovo
- 2 albumi
- buccia grattugiata di limone
Preparate la pasta frolla disponendo la farina a fontana, aggiungendo lo zucchero, il burro ammorbidito, la buccia grattugiata del limone e i 4 tuorli. Impastate velocemente fino ad ottenere una pasta morbida che lascerete riposare 30 minuti in frigo.
Preparate il ripieno: in una terrina amalgamate gli albumi, l'uovo intero, la buccia grattugiata di limone e aggiungete poco alla volta il pecorino grattugiato fino ad avere un composto piuttosto sodo.
Trascorso questo tempo, stendete la pasta frolla in modo da ottenere una sfoglia non troppo sottile, ritagliatela a dischetti di circa 5-6 cm di diametro, mettete al centro di ognuno un po' di ripieno, e ripiegateli come comuni ravioli schiacciando bene i bordi con i rebbi della forchetta (va bene la rotella dentellata). Incidete ognuno con un taglietto a croce, spennellateli con il tuorlo leggermente sbattuto con un cucchiaio d'acqua.
Foderate una teglia con l'apposita carta da forno, disponetevi i piconi e cuoceteli in forno caldo a 180° per circa 15 minuti.
Ritirateli, lasciateli intiepidire e serviteli. Sono buoni anche freddi, ma non da frigorifero.