“Due fette di prosciutto”. È solo un modo di dire entrato nel linguaggio comune, perché “due fette di prosciutto” sono giusto lo sfizio di un momento. Il piacere della gola infatti ne esige, in genere, di più. Tanto è vero che per la loro fragrante bontà le rosee fettine e relativo volant di grasso trasparente seducono il consumatore che cede all’invito e, così, “una tira l’altra”. No, non è peccato. Noi umani siamo quello che mangiamo. A patto di saper mangiare. A patto di saper scegliere la qualità. E la qualità, nel mondo dei prosciutti, questa volta, si chiama San Daniele. E, allora, c’è già un’”Aria di Festa” a San Daniele del Friuli. E la kermesse che il Consorzio, dal 30 giugno al 3 luglio, dedica al suo prosciutto DOP cominci. Come anticipa Mangiarebene ai suoi competenti lettori.
Sarà una grande Festa
Giuseppe Villani, (presidente Consorzio del Prosciutto di San Daniele dop) e Mario Cichetti (Direttore Consorzio del Prosciutto di San Daniele dop) durante il loro intervento hanno affermato che, nonostante il periodo difficile che tutte le imprese hanno affrontato in questi ultimi anni, il Consorzio si ritiene "soddisfatto dal punto di vista del mercato che nonostante tutto ha tenuto" e "molto speranzoso" per quanto riguarda, il calo dei costi soprattutto quelli dell'energia. Entrambi hanno poi sottolineato che il prosciutto san Daniele Dop è un prodotto sostenibile in quanto segue un rigido disciplinare. L'innovazione più importante da questo punto di vista è l'impianto industriale ad alta tecnologia, inaugurato pochi mesi fa, che ricicla il sale di scarto dei prosciutti per poi venderlo per altri usi industriali, per esempio il sale antighiaccio così utili in inverno per la sicurezza sulle strade. L'intervento si conclude ricordando che Aria di Festa è live cooking, talk tematici con ospiti di spicco, masterclass e laboratori sensoriali, visite guidate ai prosciuttifici e non solo. Sarà anche l'occasione ideale per conoscere San Daniele, la bella cittadina friulana e le sue bellezze artistiche. E, la novità di quest'anno è il festival internazionale di musica Folk , Folktest , che ospiterà artisti emergenti della world music.
QUI per iscriversi alle varie Masterclass.
Nella foto: da sinistra Ezio Zigliani, (ufficio stampa Consorzio prosciutto san Daniele dop); Mario Cichetti; Giuseppe Villani; Luca Ferrua (direttore gruppo Gedi); Andrea del Favero (direttore artistico Folkest).
Due fette di prosciutto
Il modo migliore per gustare il San Daniele Dop è quello di consumarlo a fettine sottili, possibilmente "tagliate al coltello", con dell' ottimo pane o friabili grissini accompagnate da una flute di bollicine o un bicchiere di vino bianco. Sta diventando sempre più trendy fra i giovani quello di gustarlo con boccali di birra ghiacciata.
La primavera in tre ricette
E' proprio questa stagione che esalta il sapore dello straordinario san Daniele. Per esempio il poké bowl che, nella foto, lo vede abbinato a frutta e verdura estive o la fresca vellutata di piselli, formaggio caprino e cubetti di San Daniele o la deliziosa frisella al san Daniele dop e avocado, un salutare antipasto ideale da servire in un light lunch. Tantissime altre ricette vi aspettano, negli stand, lungo le vie del centro storico di san Daniele del Friuli. Non mancate!