Risotto con funghi porcini, foglie di ortiche e di achillea
Questo squisito risotto è stato preparato da Cesare Battisti in occasione del press tour alla “Riserva San Massimo”.
Vi consiglio di usare i guanti per raccogliere le ortiche e di scegliere le cime e le foglie più tenere. Anche a casa usate i guanti di gomma mentre maneggiate le foglie dell'ortica. Una volta cotta, non ci sono più problemi in quanto il calore distrugge le sue molecole urticanti.
4 persone
- 1 bel fungo porcino da 200 gr. circa
- 250 gr di riso Carnaroli autentico “Riserva San Massimo”
- 1 cipolla
- Brodo vegetale
- 60 gr burro di malga
- 100 gr grana lodigiano
- 50 gr di foglie di ortica e achillea
Per prima cosa, dopo averlo ben pulito tagliate il porcino a lamelle e rosolatelo in una padella antiaderente in modo che perda l'acqua e risulti bello asciutto.
Rosolate in olio extra vergine d'oliva la cipolla tagliata a metà, toglietela e aggiungete il riso. Tostate il riso finché non sarà traslucido. Continuate la cottura con il brodo per circa 10 minuti.
Aggiungete il porcino saltato precedentemente in padella e le foglie di ortica e achillea lavate, asciugate e tagliate grossolanamente.
Ultimate la cottura e fuori dal fuoco mantecate con il burro e il formaggio grana.