Per 6 persone
- 6 / 8 pere Williams o altre di pasta consistente
- 4 5 cucchiai da minestra di zucchero (meglio se di canna)
- 4 arance
- ½ bicchierino di Grand Marnier (facoltativo)
Tagliare la base delle pere in modo da poterle stabilmente poggiare nella pentola in piedi.
Con uno scovolino asportare il centro delle pere con i semi, senza però trapassarle. Sbucciare le pere totalmente lasciando soltanto una piccola area in sommità insieme al picciolo. Porre le pere in una pentola larga in modo che stiano tutte in piedi poggiando sul fondo.
Pelare le arance con un coltellino tagliente asportando con la buccia un sottile strato di bianco. Tagliare quindi le bucce a filetti il più lunghi possibile e della larghezza di 3 mm. circa. Porre quest'ultimi in acqua fredda e portare l'acqua stessa ad ebollizione, da gettare appena raggiunta l'ebollizione medesima. Ripetere ancora una volta l'operazione.
Infine porre le bucce sul fondo della pentola insieme alle pere, ricavare dalle arance sbucciate il sugo ben filtrato e versarlo tutto sulle pere. Aggiungere lo zucchero provvedendo a scioglierlo nel sugo delle arance.
Porre la pentola (coperta) sul fuoco e cuocere lentamente finché il sugo si sia quasi del tutto consumato. Durante la cottura si formerà una schiuma che avvolgerà le pere dando loro quel gusto speciale.
Far raffreddare, disporre le pere all'impiedi nel piatto di portata, e decorare ciascuna pera con 4 filetti di bucce d'arancia partendo dall'alto verso il basso ai quattro punti cardinali.
Versare il sugo rappreso con le restanti bucce sul fondo del piatto.
A piacere, si può aggiungere il Grand Marnier al sugo prima della cottura.
Il piatto può anche essere accompagnato da fette di arancio tagliate con tutta la buccia orizzontalmente dello spessore di tre quattro mm, cotte a lungo in vino rosso e zucchero, e successivamente cosparse da un lato di zucchero di canna e quindi caramellato con la fiamma dell'apposita pistola o sotto il grill del forno.