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Mostarda di mele cotogne

4/5 vasetti da 150ml

  • 3 mele cotogne
  • 1 mela golden o renetta
  • 450 gr ca di zucchero
  • succo di 1 limone
  • essenza di senape
  • 2/3 cucchiai di alcool alimentare

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Usando un pelapatate ben affilato, sbucciate le mele cotogne partendo dal picciolo e andando verso il basso. Fate lo stesso con la mela renetta. Tagliatele poi a pezzetti e mettetele in una ciotola insieme al succo del limone e allo zucchero. Coprite e lasciate riposare in frigo per 12 ore circa. Terminato il tempo di macerazione, versate le mele con il loro sugo in una padella capiente a fondo spesso (meglio se di rame), e fatele cuocere coperte a fiamma bassa per circa 40 minuti dall’inizio del bollore. Sono pronte quando risultano morbide al tatto.

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A fine cottura, riducetela in purea con un frullatore a immersione.

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Quando la composta si è raffreddata, aggiungete 8/9 gocce di essenza di senape che potete comprare nelle erboristerie e mescolate bene.

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Suddividete la mostarda di mele cotogne nei vasetti e prima di chiuderli versate sulla loro superficie, facendo molta attenzione, 1 cucchiaino di alcool alimentare ( va bene anche qualsiasi distillato che avete in casa) che va infiammato con un accendino. Appena si alza la fiamma, chiudete ogni vasetto col suo coperchio. Si consumerà così l'ossigeno al loro interno e i vasetti risulteranno sterilizzati sotto vuoto.

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La mostarda si conserva a lungo e, una volta aperta, tenetela nel frigorifero.