La paella
La paella è uno dei piatti più conosciuti della cucina spagnola. Nata a Valencia nel XIX secolo è un piatto a base di riso mescolato a della carne o a del pesce con delle verdure. Prende il nome dalla paella, la pentola rotonda di 5-6 cm di profondità con due manici, che si adopera per la sua cottura e il cui diametro varia a seconda del numero dei commensali: 2 persone 28 cm, 4 persone 32 cm, 6 persone 36 cm, 12 persone 50 cm. Può arrivare anche ad un diametro di 2 metri per paelle preparate in occasioni speciali. E' dunque un piatto di origine contadina la cui ricetta della paella varia a seconda degli ingredienti che si hanno a disposizione. La ricetta originale della paella valenciana non richiede il pesce. L'aggiunta di pesce per arricchire la paella di pesce ed altri ingredienti per preparare la ricetta paella mista sono state fatte da altre cucine regionali spagnole soprattutto quelle costiere mentre la paella di carne, a base di carni di coniglio, di pollo e di maiale appartiene alle regioni situate all'interno della Spagna. Indispensabile per la buona riuscita di questo piatto è la scelta del riso che deve avere un chicco medio e assorbire bene il brodo: ideale è il riso bomba che si trova nei supermercati ben forniti. Calcolate poi 3 parti di acqua per 1 parte di riso bomba con questa proporzione il riso dovrebbe risultare cotto al punto giusto. Una volta che la paella è pronta, è importante farla riposare, almeno 5 minuti, prima di servirla. La paella va portata direttamente a tavola nel suo recipiente di cottura e poi ogni commensale si serve da solo come vuole. E come vino per paella ovviamente la sangria! Ma vanno bene anche un vino bianco fermo per la paella di pesce e la paella mista o un rosso non troppo corposo per la paella di carne.